la storia di Romamwe
Dal 2010 Rosemary, la direttrice della piccola scuola, dedica il suo tempo, il suo impegno e gli spazi a sua disposizione per dar vita al suo progetto.
La scuola, che sorge nei terreni circostanti alla sua casa, accoglie oggi circa 163 bambini dai 5 ai 14 anni. Si scontra però con le difficoltà derivati da una gestione pratica ed economica autonoma e priva di sufficienti sostegni esterni.
Ad oggi il personale scolastico è costituito da 12 insegnanti che si occupano anche dell’organizzazione e del mantenimento della struttura.
La scuola prima dell'inizio del progetto comprendeva aule in lamiera per gli studenti dell'asilo e della primary school, una piccola cucina e servizi igienici del tutto inadeguati. Mancano completamente dormitori e spazi comuni, a partire dalla sala mensa.
Oggi c'è un edificio a due piani che ospita le otto classi della Primary School e una struttura nuova in mattoni per l'asilo, un orto agli esordi, due mucche da latte e un pozzo in cantiere.
Il programma del progetto karibu è quello di proseguire con la costruzione di bagni e dormitori (importanti in quanto ben 9 studenti della scuola vivono li)
La scuola, che sorge nei terreni circostanti alla sua casa, accoglie oggi circa 163 bambini dai 5 ai 14 anni. Si scontra però con le difficoltà derivati da una gestione pratica ed economica autonoma e priva di sufficienti sostegni esterni.
Ad oggi il personale scolastico è costituito da 12 insegnanti che si occupano anche dell’organizzazione e del mantenimento della struttura.
La scuola prima dell'inizio del progetto comprendeva aule in lamiera per gli studenti dell'asilo e della primary school, una piccola cucina e servizi igienici del tutto inadeguati. Mancano completamente dormitori e spazi comuni, a partire dalla sala mensa.
Oggi c'è un edificio a due piani che ospita le otto classi della Primary School e una struttura nuova in mattoni per l'asilo, un orto agli esordi, due mucche da latte e un pozzo in cantiere.
Il programma del progetto karibu è quello di proseguire con la costruzione di bagni e dormitori (importanti in quanto ben 9 studenti della scuola vivono li)
our story
Since 2010 the headmaster of the School Rosemary spends her time and energy and shares her own house for the project. Nowadays the school, which is located close to her house in her own land, hosts more or less 163 children from the age of 3 up to 14 years old. It has to fight, though, with the problems and difficulties related to the autonomic management and the finances and without any external supports.
At the moment there are 12 teachers who handle the organization and support of the structure.
Before our project began, the school was basically formed by metal foil classrooms for the children of the nursery and the primary school, a small kitchen and improper and unsuitable toilets. Dormitory and common areas are absent and there is not even a canteen.
Today there is a two-floors building that hosts the eight primary school classes and another building in bricks, which is the nursery. There is also a garden, which has just started, two milk-cows and a well is being developing.
The plan of karibu project is to carry on the construction of the toilets and dormitories, which is important because at the moment 9 students from the school are leaving there).
At the moment there are 12 teachers who handle the organization and support of the structure.
Before our project began, the school was basically formed by metal foil classrooms for the children of the nursery and the primary school, a small kitchen and improper and unsuitable toilets. Dormitory and common areas are absent and there is not even a canteen.
Today there is a two-floors building that hosts the eight primary school classes and another building in bricks, which is the nursery. There is also a garden, which has just started, two milk-cows and a well is being developing.
The plan of karibu project is to carry on the construction of the toilets and dormitories, which is important because at the moment 9 students from the school are leaving there).
karibu ndugu
La nascita
Il progetto Karibu Ndugu nasce all’inizio del 2014 da una ventina di ragazzi e ragazze torinesi che, legati precedentemente da una forte amicizia, hanno deciso di intraprendere insieme un percorso nell’ambito del volontariato. Questa unione che ci ha sempre caratterizzato, anche al di fuori del contesto Karibu Ndugu, è una delle nostre maggiori forze.
Il tutto nasce dalla proposta formulata da due ragazzi appena tornati da un viaggio in Africa: “C’è una scuola che ha bisogno di aiuto, abbiamo voglia di metterci in gioco?“. Consapevoli di vivere in condizioni privilegiate, coloro che oggi sono membri di Karibu Ndugu, sono accomunati dalla voglia di condividere e restituire. La proposta di Alice e Gianluca non poteva dunque cadere nel nulla.
Da quella riunione è iniziata la sfida. Una sfida che ha portato il gruppo ad essere sempre più affiatato ed entusiasta, nel quale ciascuno ha messo in gioco il proprio tempo e le proprie competenze. Il fatto di essere studenti di facoltà differenti ha fornito al progetto un bagaglio di esperienze e conoscenze vario e la possibilità di osservare il progetto da prospettive diverse.
L'associazione ComeNoi
L’associazione nasce in modo spontaneo e rimane un progetto indipendente fino alla fine del 2015, quando trova in Come Noi una realtà torinese con la quale condividere ideali ed esperienze. “Solidarietà senza barriere, responsabilità, concretezza e gioco di squadra” sono i valori su cui Come Noi fonda i propri progetti, nati dal confronto con le popolazioni locali nel pieno rispetto della loro cultura e in sintonia con i loro bisogni. Il fatto di far parte di una realtà Come Noi contribuisce ad allargare quel bagaglio di competenze e esperienze di cui una realtà come la nostra ha bisogno.
Le nostre attività a Torino
Per contribuire economicamente a progetti di sostegno e cooperazione internazionale, Karibu Ndugu si impegna ad organizzare eventi di vario tipo nella città di Torino volti alla sensibilizzazione e al confronto su tematiche inerenti i progetti.
L’ampia tipologia di eventi organizzati vuole rivolgersi ad un pubblico più vario possibile, dove il format può dipendere sia dalle esigenze dell’associazione sia da un obiettivo di fidelizzazione e di promozione di Karibu Ndugu.
In ogni caso si cerca sempre di ritagliare un momento per esporre ai partecipanti le attività in cui l’associazione è impegnata.
Le nostre attività in Kenya
Karibu Ndugu è un progetto attivo e partecipativo: non ci fermiamo al semplice finanziamento ma seguiamo personalmente i passaggi successivi. Andiamo in Kenya per collaborare praticamente: giochiamo e studiamo coi bambini, impariamo a conoscere le necessità della comunità e il suo sentito riguardo al progetto.
Il progetto Karibu Ndugu nasce all’inizio del 2014 da una ventina di ragazzi e ragazze torinesi che, legati precedentemente da una forte amicizia, hanno deciso di intraprendere insieme un percorso nell’ambito del volontariato. Questa unione che ci ha sempre caratterizzato, anche al di fuori del contesto Karibu Ndugu, è una delle nostre maggiori forze.
Il tutto nasce dalla proposta formulata da due ragazzi appena tornati da un viaggio in Africa: “C’è una scuola che ha bisogno di aiuto, abbiamo voglia di metterci in gioco?“. Consapevoli di vivere in condizioni privilegiate, coloro che oggi sono membri di Karibu Ndugu, sono accomunati dalla voglia di condividere e restituire. La proposta di Alice e Gianluca non poteva dunque cadere nel nulla.
Da quella riunione è iniziata la sfida. Una sfida che ha portato il gruppo ad essere sempre più affiatato ed entusiasta, nel quale ciascuno ha messo in gioco il proprio tempo e le proprie competenze. Il fatto di essere studenti di facoltà differenti ha fornito al progetto un bagaglio di esperienze e conoscenze vario e la possibilità di osservare il progetto da prospettive diverse.
L'associazione ComeNoi
L’associazione nasce in modo spontaneo e rimane un progetto indipendente fino alla fine del 2015, quando trova in Come Noi una realtà torinese con la quale condividere ideali ed esperienze. “Solidarietà senza barriere, responsabilità, concretezza e gioco di squadra” sono i valori su cui Come Noi fonda i propri progetti, nati dal confronto con le popolazioni locali nel pieno rispetto della loro cultura e in sintonia con i loro bisogni. Il fatto di far parte di una realtà Come Noi contribuisce ad allargare quel bagaglio di competenze e esperienze di cui una realtà come la nostra ha bisogno.
Le nostre attività a Torino
Per contribuire economicamente a progetti di sostegno e cooperazione internazionale, Karibu Ndugu si impegna ad organizzare eventi di vario tipo nella città di Torino volti alla sensibilizzazione e al confronto su tematiche inerenti i progetti.
L’ampia tipologia di eventi organizzati vuole rivolgersi ad un pubblico più vario possibile, dove il format può dipendere sia dalle esigenze dell’associazione sia da un obiettivo di fidelizzazione e di promozione di Karibu Ndugu.
In ogni caso si cerca sempre di ritagliare un momento per esporre ai partecipanti le attività in cui l’associazione è impegnata.
Le nostre attività in Kenya
Karibu Ndugu è un progetto attivo e partecipativo: non ci fermiamo al semplice finanziamento ma seguiamo personalmente i passaggi successivi. Andiamo in Kenya per collaborare praticamente: giochiamo e studiamo coi bambini, impariamo a conoscere le necessità della comunità e il suo sentito riguardo al progetto.
The Beginning
The project Karibu Ndugu was born at the beginning of 2014 from a group of about twenty young and friends who wanted to start together a voluntary work. Our main strength, out of Karibu Ndugu context too, is our tight bound, a trait that has always distinguished us.
Everything started when two young guys had the idea, after their journey to Africa, to help an African school; and then they asked their friends to take a challenge. All the members of Karibu Ndugu have the same and common will of sharing and giving, because they are aware of living in wealthy conditions. Therefore, the idea of Alice and Gianluca couldn’t fall apart.
And thus, the challenge began with the first meeting.
This challenge led the group to get more and more close and excited especially because everybody to put its own time, effort and competence. The fact that most of us are studying different fields gives to the project a big store of varying experiences and knowledges and the opportunity to have always different points of view.
ComeNoi association
Our organization was born spontaneously and it remained an independent project until the end of 2015. At that time, it discovered into ComeNoi (another entity from Turin) common principles and the opportunity to share experiences. ComeNoi bases its projects upon principles such as “solidarity without borders, responsibility, solidity and team work”. Those are principles that come from the comparison with the local inhabitants and the respect of their cultures and needs. Being part of ComeNoi organization helps us to widen our competences and experiences background, which is something that a new organization like us really needs.
Our activities in Turin
Karibu Ndugu organises different events in Turin in order to give economical support to projects of international cooperation and help. These events, moreover, have the aim as well to sensitize and involve the people on the topics of our projects.
The different types of events try to address to the widest range of people and the event format depends on the needs of the association together with an aim of fidelity and Karibu Ndugu promotion.
During every event, we always try to find a moment where we explain the attendee in which activities the association is involved at the moment.
The project Karibu Ndugu was born at the beginning of 2014 from a group of about twenty young and friends who wanted to start together a voluntary work. Our main strength, out of Karibu Ndugu context too, is our tight bound, a trait that has always distinguished us.
Everything started when two young guys had the idea, after their journey to Africa, to help an African school; and then they asked their friends to take a challenge. All the members of Karibu Ndugu have the same and common will of sharing and giving, because they are aware of living in wealthy conditions. Therefore, the idea of Alice and Gianluca couldn’t fall apart.
And thus, the challenge began with the first meeting.
This challenge led the group to get more and more close and excited especially because everybody to put its own time, effort and competence. The fact that most of us are studying different fields gives to the project a big store of varying experiences and knowledges and the opportunity to have always different points of view.
ComeNoi association
Our organization was born spontaneously and it remained an independent project until the end of 2015. At that time, it discovered into ComeNoi (another entity from Turin) common principles and the opportunity to share experiences. ComeNoi bases its projects upon principles such as “solidarity without borders, responsibility, solidity and team work”. Those are principles that come from the comparison with the local inhabitants and the respect of their cultures and needs. Being part of ComeNoi organization helps us to widen our competences and experiences background, which is something that a new organization like us really needs.
Our activities in Turin
Karibu Ndugu organises different events in Turin in order to give economical support to projects of international cooperation and help. These events, moreover, have the aim as well to sensitize and involve the people on the topics of our projects.
The different types of events try to address to the widest range of people and the event format depends on the needs of the association together with an aim of fidelity and Karibu Ndugu promotion.
During every event, we always try to find a moment where we explain the attendee in which activities the association is involved at the moment.
Our activities in Kenya
Karibu Ndugu is an active project: we don’t want to give only financial support, but we personally follow every passage step by step. We visit Kenya to practically work together: we play and learn with the children, in order to get acquainted with the local community needs and feelings of the project.
Karibu Ndugu is an active project: we don’t want to give only financial support, but we personally follow every passage step by step. We visit Kenya to practically work together: we play and learn with the children, in order to get acquainted with the local community needs and feelings of the project.